Quarta uscita sperimentale per i gondolieri sub: recuperati oggi un motore fuoribordo, un fusto di vernice, un lavabo e una vasca.
Il consigliere Giusto: “Un’altra giornata a tutela di Venezia”
Sono tornati oggi, domenica 14 aprile, ad immergersi per la quarta volta, i gondolieri sub per recuperare materiale inquinante depositato nel corso degli anni sul fondo della laguna. Dopo i tre interventi eseguiti tra rio dei Santi Apostoli e rio di San Girolamo, che hanno permesso ai sommozzatori di recuperare centinaia di chili di rifiuti tra pneumatici, antenne, bidet e un motore marino da 25 cavalli, oggi hanno replicato l’esperienza in rio della Madonna dell’Orto, nel tratto che va dal portale dell’ospedale Fatebenefratelli alla chiesa della Madonna dell’Orto.
Sul posto erano presenti anche il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni, Giovanni Giusto, e la consigliera comunale, Francesca Rogliani. “E’ interesse dell’Amministrazione comunale e del sindaco, Luigi Brugnaro, continuare questa utilissima iniziativa subito dopo l’estate – ha dichiarato il consigliere Giusto – una sorta di ‘pesca miracolosa’ a tutela di Venezia. Oggi sono stati riportati in superficie, oltre a diverse bottiglie di vetro, tubi, latte e copertoni usati come parabordi, anche un motore fuoribordo 4 cavalli, un fusto industriale di vernice antivegetativa, un lavabo doppio in ceramica e una piccola vasca”.
I sei gondolieri, tutti istruttori sub, divisi in due squadre, oggi hanno recuperato in totale circa un quintale di materiale. Il rio è infatti risultato essere più pulito rispetto ai precedenti, probabilmente perché è un rio poco trafficato e con poche rive di scarico. Il rio è infatti risultato essere più pulito rispetto ai precedenti, probabilmente perché poco trafficato e con poche rive di scarico. Il materiale raccolto è stato consegnato a Veritas, che si occuperà di smaltirlo.
Durante la mattinata, dalle ore 8 alle 14, il transito delle unità di navigazione a remi e a motore è stato interdetto, ma per garantire la viabilità acquea sono state escluse dal divieto le aree immediatamente corrispondenti alle intersezioni con i rii dei Zecchini e dei Trasti. Il progetto dei “gondolieri sub”, che ha natura sperimentale è frutto di una convenzione stipulata tra il Comune di Venezia e l’Associazione Gondolieri di Venezia e, nelle intenzioni degli organizzatori, potrebbe riprendere il prossimo autunno.
Venezia, 14 aprile 2019