Stefano Vio, promotore della pulizia dei fondali di Venezia
“L’idea mi è venuta nel 2019 quando con degli amici, nel Mar Rosso, abbiamo fatto un’immersione per vedere un relitto e abbiamo trovato all’interno una stanza piena di stivali di gomma intatti”, così racconta il gondoliere Stefano Vio, ideatore dell’iniziativa che ha il sostegno del Comune e dell’azienda dei rifiuti Veritas. “Ho pensato, ma se sono intatti dopo 70 anni, quanto tempo ci vorrà per smaltire gli pneumatici nella laguna?“.
Durante il viaggio di rientro, Vio assieme al compagno di mille immersioni e amico d'infanzia Alessandro Zuffi, hanno cominciato a sviluppare l'idea. Giunti a Venezia e raggruppati un po’ di colleghi gondolieri con il brevetto da sub fu organizzata una prima immersione.
Furono setacciati per prova 200 metri di canale, vicino a Campo SS.Apostoli, vennero trovati moltissimi copertoni ma anche bottiglie, antenne, transenne, scarti di qualsiasi tipo gettati dove l'occhio non vede, persino un bidet. “Da quel momento abbiamo iniziato a svolgere volontariamente quelle che noi chiamiamo missioni e non immersioni, aiutati anche dall’amministrazione Comunale“.